Eliminare gli occhiali dopo l’intervento chirurgico di cataratta: sogno o realtà?

Giovedì 2 marzo 2023 presso l’Hotel Excelsior, incontro con il dott. Vincenzo d’Ambrosio Lettieri, oculista e Presidente Eletto del Rotary Club Bari Castello.

La serata ha visto la partecipazione di numerosi Soci e di altrettanti ospiti in considerazione dell’argomento presentato da un Rotariano e Socio Fondatore del Rotary Club Bari Castello.

Il Presidente Avv. Piero Cassano, insieme alle belle e commoventi parole espresse dall’Avv. Fabio Ruggiero, nella serata in sostituzione del Consigliere Segretario Dott.ssa Agnese Maria Fioretti, ci ha esortato a un minuto di silenzio in commemorazione di una persona dello staff della precedente sede del nostro Club presso l’Hotel Palace e che è venuta a mancare improvvisamente. Ivan, da Mauritius in Italia da tanti anni, si era sempre distinto per le capacità professionali insieme a cortesia, pazienza e rispetto durante i nostri incontri conviviali: il suo bel ricordo sarà di preghiera.

La serata è proseguita con l’esposizione ed il commento delle immagini proiettate dal nostro relatore che si è più volte soffermato su due aggettivi caratterizzanti della cataratta, definita una patologia “progressiva e graduale”. Alcuni miti sulla cataratta sono stati sfatati, come il concetto della “necessaria maturazione” come propedeuticità all’intervento chirurgico.

Interessanti le comparazioni tra le cosiddette IOL – IntraOcular Lens – ed oggetti minuscoli di uso comune per poter comprendere le ridottissime dimensioni delle protesi: ciò impone al chirurgo oculista un’enorme concentrazione e destrezza in un campo operatorio di pochi millimetri.

Gli occhi sono capaci di guardare ma non bastano per vedere, perché la comprensione di ciò che gli occhi vedono è a carico del cervello e di complesse connessioni neuronali. Numerose immagini hanno efficacemente rappresentato quanto il cervello riesce a percepire in presenza di varie tipologie di cataratta.

Al termine i numerosi medici presenti in platea hanno preso la parola per commentare e congratularsi per quanto esposto.