60° Anniversario del Rotary Club Bari Ovest

Il giorno 31 marzo 2022, presso la Sala Ricevimenti Zonno e via zoom, si sono tenute le celebrazioni del 60° anniversario del Rotary Club Bari Ovest. Hanno partecipato in qualità di ospiti del club il Governatore Prof. Avv. Gianvito Giannelli e numerosi governatori passati e futuri del Distretto 2120 -Puglia e Basilicata- del Rotary International, l’Assessore al comune di Bari, dott.ssa Ines Pierucci, in rappresentanza del Sindaco Ing. Antonio Decaro, il dottor Filippo Anelli, Presidente Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, e numerose autorità rotariane, rotaractiane e dell’Inner Wheel.

Un breve servizio è stato realizzato dal TGnorba: http://www.norbaonline.it/ondemand-dettaglio.php?i=126491&parte=1

Il consigliere segretario Prof. Carmine Clemente ha salutato i numerosi ospiti del club e passato la parola al Presidente Prof. Marcello D’Abbicco. Il Presidente ha ringraziato tutti i partecipanti in presenza e coloro che seguivano l’evento via zoom, e, dopo aver passato la parola all’Assessore dott.ssa Ines Pierucci, che ha portato il saluto del Sindaco, ricordando che tutti i rotariani e ospiti presenti rappresentano un pezzo importante della nostra città. L’Assessore condivide il pensiero che il 60° anniversario rappresenta 60 “carezze del tempo”, necessarie e che sostengono l’amministrazione pubblica con tante attività; soprattutto in un momento come questo di incertezza e paura, è necessario rispondere con la cultura.

Il Presidente ha aperto la riunione condividendo un suo ricordo di come il Rotary Club Bari Ovest sia sempre stato un luogo dove sentirsi a casa e ritrovare quei valori rotariani che ha sempre vissuto e fatti suoi, quei valori di servizio, amicizia, correttezza che devono sempre ispirare i rotariani. Il Bari Ovest, ricorda il Presidente, è un club di antiche e importanti tradizioni, ma con lo sguardo anche rivolto ad accogliere le innovazioni e le sfide del Rotary International, un club con un passato prestigioso alle spalle e un luminoso futuro davanti a sé. In questi 60 anni, il Bari Ovest è stato promotore di tante iniziative e molti progetti di servizio alla comunità, anche pluriennali; il bello del rotary è che offre ai soci opportunità e strumenti per creare progetti, per donare le proprie capacità professionali e di leadership.

Il Presidente D’Abbicco ricorda che quest’anno il Bari Ovest è stato capofila di un importante progetto destinato a un centro medico in Africa, “The first gift is a smile” – “Nascere con un sorriso”, approvato in via definitiva dalla Rotary Foundation con la sovvenzione “Global Grant 2232469” di 40’000 dollari americani, proprio il giorno precedente a quello in cui ricorreva il 60° della prima riunione del club. Proprio per ribadire l’importanza per il nostro club di avere un global grant coordinato dal Rotary Bari Ovest, il Presidente ha invitato alla celebrazione i Presidenti che hanno partecipato al progetto, ringraziandoli.

Il Presidente ha poi ricordato due figure chiave nel Rotary club Bari Ovest: il PDG Avv. Francesco Tatò, il cui motto era “Tu sei la chiave”, parole che volevano ribadire il ruolo cruciale che ogni rotariano è chiamato a svolgere nella società civile, e il PDG Avv. Franco Interesse, che in suo scritto riportava la frase “Con umiltà, ma con fermezza ed entusiasmo”, rappresentando alcuni dei principi cardine dell’essere rotariano. Il Presidente ricorda commosso di aver avuto l’onore di essere presentato al club dal PDG Avv. Franco Interesse esattamente 12 anni prima, nel marzo 2010.

Il Presidente ricorda poi che il Rotary è parte integrante della società e per mostrare come non siamo isolati in una torre d’avorio ha voluto dedicare l’apertura di questa importante serata a un gesto simbolico, ma un simbolo carico di significato. Due anni fa l’umanità intera è stata colta alla sorpresa da un nemico terribile, un virus senza precedenti nella storia umana che ha colpito con violenza chi siamo e ha messo in crisi la nostra stessa società basata sui rapporti umani e sullo stare insieme. Una crisi non solo sanitaria, ma anche etica e psicologica, che ci ha costretti a isolarci, rinunciando a stare con i nostri affetti più cari, una crisi che ci ha privato di tante, anche troppe, libertà.

In questo momento buio, ricorda il Presidente D’Abbicco, tanti hanno compiuto sacrifici e atti di generosità e dono verso gli altri, ma una categoria in particolare è stata in prima linea e ci ha permesso di reggere l’urto; non si tratta di santificare nessuno, ma di riconoscere l’abnegazione dei medici e del personale sanitario che ha reso onore ai più alti valori della professione medica.

Per questo a nome del Rotary Club Bari Ovest il Presidente comunica di aver richiesto il Certificato di Apprezzamento della Rotary Foundation, equivalente alla Paul Harris Fellow per le associazioni, identificando il destinatario di questo riconoscimento, simbolicamente destinato a tutti i camici bianchi, nella Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici. Ha quindi Chiamato il Presidente dott. Filippo Anelli, per consegnargli il certificato e la targa.

Dopo un lungo applauso, il dott. Anelli è intervenuto per ringraziare a nome di tutti i medici Italiani, molti presenti anche in questa serata. Anelli ricorda che, come diceva il Presidente D’Abbicco, la pandemia non è terminata, e che i medici non si sono tirati indietro, affrontando un virus ignoto, una malattia di cui non si sapeva nulla, con migliaia di persone che affollavano gli ospedali, in un momento in cui si era all’apice di una politica di tagli alla sanità, che avevano portato a riduzioni nell’organico dei medici e dei posti letto negli ospedali, tagli di cui si paga ancora oggi lo scotto.

I medici si sono dati da fare quando non c’erano neanche i dispositivi di protezione individuale, 372 sono i medici italiani che sono morti a causa della pandemia. Il primo deceduto è stato Roberto Stella, l’11 marzo 2020, Presidente dell’Ordine dei Medici di Varese. Da allora la scienza è andata avanti, gli Italiani sono stati d’esempio per tutto il mondo, sia per come è stata affrontata la pandemia con un difficile lockdown, sia per come è stata portata avanti la campagna di vaccinazione. Oggi chi ha la terza dose di vaccino è protetto in maniera adeguata rispetto alle conseguenze che il covid e questa variante, Omicron 2, causa anche in chi è vaccinato, seppure in modo blando.

Lo spirito degli Italiani di mostrarsi come un popolo tenace nei momenti difficili deve riempirci d’orgoglio, conclude il dott. Anelli, a cui il Presidente D’Abbicco consegna anche una targa ricordo personale, per ringraziarlo di aver sostenuto questa volontà di realizzare un gesto simbolico importante, e per aver partecipato alla serata.

Il Presidente ricorda poi che un passaggio importantissimo della storia del Rotary Bari Ovest è stato l’apertura alle donne, e ha passato la parola alla Prof.ssa Maria Concetta Piacente, la prima donna a entrare nel club Bari Ovest, ricoprendo 18 anni prima la carica di Presidente. La Prof. Piacente ha ringraziato l’Avv. Ranieri per essere stato il suo mentore, ricordando che ciò che l’ha entusiasmata nella vita del club è stato da un lato l’interesse per la cultura che veniva portato avanti da ogni Presidente del club nei vari anni, e l’aspetto etico e dell’amicizia.

Dopo l’intervento della Prof.ssa Piacente, il Presidente passa la parola al relatore della serata, il PDG (Past District Governor) Avv. Vito Andrea Ranieri, Presidente della Commissione del 60°, che ha curato la preparazione del volume celebrativo del 60°. L’Avv. Ranieri tiene il suo intervento mentre sullo sfondo scorrono le immagini raccolte nel volume che riassumono le attività di ciascuno dei presidenti dei 60 anni.

L’Avv. Ranieri riferisce, rivolgendosi in particolare al Presidente dott. Anelli, che è stato già consegnato uno dei dieci defibrillatori che saranno donati agli ordini professionali e ad alcuni istituti scolastici di Bari e Carbonara, dalla Fondazione Casa della Cultura Rotariana ONLUS Distretto 2120, che già installò il defibrillatore polmonare presso il policlinico di Bari nel 22 marzo 2020, insieme a una ampia dotazione di mascherine FFP2 affidate alla Protezione Civile. Ranieri osserva che quella dei defibrillatori è un’iniziativa “gemella” di quella portata avanti con il service “Un cuore per la giustizia” della moglie del Governatore Dott.ssa Lilly Ginefra, i cui defibrillatori saranno consegnati ai palazzi di giustizia.

Il PDG Ranieri riferisce che c’è una particolare attenzione per il presente, ma una necrosi mnemonica per il passato, i cui ideali eccezionali sono quelli del servire e che ha scopi umanitari e sociali, dettati da Paul Harris. Quegli ideali nobilissimi sono stati trasferiti in un testo che non tutti conoscono: “La mia strada verso il Rotary” (“My road to Rotary”). In questo testo si apprendono tante di quelle cose che l’oblio della memoria ha cancellato, consentendo ad alcuni di rivolgere ingiustificate accuse al Rotary, come quella del “ritrovarsi solo per mangiare”, mentre l’attitudine del rotariano è quella dell’aiutare la società nel quotidiano.

Infine, ricorda di essere rimasto il più vecchio rotariano del club di Bari Ovest e non solo, confessando che non dispera, nell’incipit del suo tramonto, di vedere risorgere l’entusiasmo, l’orgoglio di appartenenza, la conoscenza regole, e vedere ancora applicare il motto del suo anno di servizio: “Servire, non servirsi”.

Il Presidente Prof. D’Abbicco ringrazia l’Avv. Ranieri, la Prof.ssa Piacente, e gli altri tre componenti della commissione: il dott. Giovanni Buquicchio, il dott. Domenico Loizzi, il Prof. Carmine Clemente. Infine, ringrazia il Prof. Antonio Quaranta, Assistente del Governatore, per aver preso contatti con l’editore Adda, presente alla serata, che saluta e ringrazia. Infine, il Presidente passa a mostrare alcune immagini che ha selezionato personalmente perché venissero incluse nel volume, commentandole.

Infine, ricorda il ruolo svolto dalla Fondazione Rotary Club Bari Ovest nella società civile e dalle numerose altre fondazioni che fanno capo al Rotary Club Bari Ovest: Fondazione Acrata Comei, Fondazione Lorenzo D’Agostino, Fondazione Enzo De Benedictis, Fondazione Francesco de Liguori, Fondazione Lucio Nitti, Fondazione Mimmo Patruno.

Il Presidente ringrazia quindi il Governatore Prof. Avv. Gianvito Giannelli, che ha contribuito alla realizzazione del volume del 60°, consegnandogli una targa.

Il Presidente ringrazia poi la Prof.ssa Ivana Melo, Presidente del Rotary Club Lecce, gemellato con il Rotary Club Bari Ovest, per la sua partecipazione e le consegna una targa ricordo.

Il Presidente chiama poi i soci del club che hanno ricoperto la carica di Presidente per consegnare loro una targa, che ricordi l’impegno con cui hanno servito il Rotary Club Bari Ovest, creando i successi che in questa occasione sono stati celebrati insieme, e da cui è possibile cogliere ispirazione e guida per il futuro.

Infine, il Presidente D’Abbicco mostra l’immagine di un Crest celebrativo che riporta l’immagine del gagliardetto del club, e che ha voluto donare a tutti i soci del club affinché sia motivo di ispirazione e rinforzi la fierezza di appartenere a un club così importante.

Il Governatore del Distretto 2120, Prof. Avv. Gianvito Giannelli, conclude la serata, ricordando il Past President Avv. Acrata Comei, che era delegato del Rotary Club Bari Ovest, padrino, insieme al Rotary Club Bari, del costituendo Rotary Club Bari Sud, di cui il Governatore è socio, menzionando la pubblicazione “Invito al Rotary”, conservata nell’archivio, che conteneva il resoconto delle prime riunioni del Rotary Club Bari Sud fatte prima di ricevere la carta costitutiva, cui l’Avv. Acrata Comei partecipava, seguendo passo dopo passo con rigore e attenzione la costituzione del Bari Sud. Il Governatore ricorda che aveva già avuto modo di conoscere l’Avv. Comei durante le attività dell’allora Distretto 210.

I 60 anni di un club sono molto importanti, chiosa il Governatore, proprio perché costituiscono una occasione preziosa per riaffermare i nostri valori ed evitare la necrosi della memoria e una disconoscenza dei valori. Noi viviamo in un periodo confuso e complicato, a livello internazionale, il Rotary sta cambiando anche da un punto di vista organizzativo. I meccanismi di gestione delle risorse sono sempre più complessi ed efficienti, non solo quelli della Rotary Foundation. Questo può portare i club, soprattutto i più piccoli, a rifuggire da questi meccanismi e quindi il Governatore si dice contento che il Presidente Prof. D’Abbicco abbia ricordato con legittimo orgoglio i tanti progetti di servizio, finanziati dalla Rotary Foundation con Global Grant e Matching Grant, che sono stati portati avanti e realizzati dal Rotary Club Bari Ovest, che ha anche una vocazione di servizio internazionale, oltre a quella di club attivo sul territorio locale. Non deve però passare il messaggio di un predominare di una cultura aziendalistica, e l’occasione dei 60 anni del Rotary Bari Ovest è preziosa per rivendicare i nostri valori, per evitare quella damnatio memoriae che si paventava.

Il Governatore Prof. Avv. Giannelli ricorda come, in occasione della recente Conferenza Presidenziale, il Presidente del Rotary International abbia chiesto quali fossero i distretti che portano avanti progetti di servizio in Africa, e che in quell’occasione il Governatore ha potuto orgogliosamente dire che il Distretto 2120 è fra questi, anche nell’anno 2021-22.

Non bisogna cadere nell’autoreferenzialità, ma è importante essere consapevoli di ciò che siamo e che possiamo fare, le sfide da affrontare sono molte, anche sfide importanti legate al reclutamento e alla pianificazione, ma con questo bagaglio culturale alle spalle, si tratta di sfide che il Distretto 2120 saprà affrontare e vincere. Il Governatore ringrazia il Rotary Club Bari Ovest per l’affetto sempre dimostrato e conclude con un “Viva il Rotary Bari Ovest”, seguito da un lungo applauso.

Dopo il tocco di campana, il Presidente e il Consigliere segretario consegnano il volume del 60° ai partecipanti, e il crest celebrativo ai soci del Rotary Club Bari Ovest, al Governatore e al dott. Anelli.